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DOTT.SSA Erika Massaccesi

Psicologa Clinica e Pediatrica. Psicoterapeuta. Analista Transazionale.

DOTT.SSA ERIKA MASSACCESI

Harry Potter e il libero arbitrio: come ci si libera dalla Maledizione.

"Non sono le nostre capacità a dimostrare quello che siamo, ma le nostre scelte".

Albus silente, Harry Potter e la camera dei segreti

Quando siamo piccoli prendiamo delle scelte in base ai permessi e ai divieti che i nostri genitori ci comunicano o in base alle pressioni che percepiamo nel nostro ambiente di vita. Da piccoli quindi cerchiamo di farci un’idea di cosa è giusto fare e cosa è giusto non fare e prendiamo delle Decisioni che potrebbero basarsi su false convinzioni. Alcuni esempi di queste false convinzioni sono “Non crescere! Non essere importante, Non farcela, Non godere”. Esistono vari tipi di messaggi di questo tipo ma oggi ho scelto di parlarvi di due messaggi molto importanti che caratterizzano il personaggio di Harry Potter e che sono comuni a molti babbani: NON FIDARTI E NON ESSERE INTIMO!

ABRACADABRA

E’ sufficiente che io vi scriva “mago con gli occhiali” e “cicatrice a forma di saetta” e, che siate appassionati della saga o malcapitati di turno, tutti voi riconoscerete il nome di Harry Potter.

Il successo di questa saga è dovuto a diversi fattori, uno di questi riguarda la possibilità del lettore di immedesimarsi fin da subito nella storia del piccolo Harry, così da riconoscersi nelle difficoltà che incontra nella sua crescita. Oggi scriverò delle Decisioni che hanno contribuito a creare la personalità di Harry e come queste siano comuni a molti di noi babbani.

“Non importa come sei nato, importa quello che diventi”.

Albus silente, Harry Potter e il calice di fuoco

“Il guaio è che gli uomini hanno una particolare abilità nello scegliere proprio le cose peggiori per loro”.


Albus Silente, Harry Potter e la pietra filosofale

C'èra una volta.... il piccolo Harry

“Esistono molti tipi di coraggio”, dice Albus Silente al piccolo Harry Potter, e “affrontare i nemici richiede notevole ardimento, ma altrettanto ne occorre per affrontare gli amici”. 

Può essere capitato a voi o a qualche vostro amico, di sentirsi in difficoltà nell’avvicinarsi agli altri e fidarsi di loro. La persona che ha fatto propria questa convinzione si relaziona agli altri in modo difensivo sulla base di pregiudizi scarsamente avallati dai fatti ne sono un esempio frasi del tipo: è “inutile spiegarsi e chiedere, tanto non si sa mai cosa la gente pensa di te” oppure “la gente è sempre pronta ad ingannare, meglio non fidarsi!”

E’ chiaro che il tema della fiducia è centrale nella storia di Harry : diventato orfano, egli viene dato in affidamento ai suoi zii babbani e cresciuto senza affetto. 

I suoi zii odiano il mondo dei maghi e fin da piccolo riceve continue pressioni per stare alla larga da pozioni e magie. Per i suoi poteri Harry è punito perciò egli cerca di controllarsi e controllare l’ambiente circostante ubbidendo ai suoi zii e sottomettendosi al volere del cugino. Harry impara presto a mettere da parte la sua rabbia pur di appartenere ad una famiglia e fin da subito impara a non darsi fiducia, questo spiega perché, durante la storia, emerga spesso un vissuto di fragilità, che fa sì che Harry, nonostante dimostri di avere grandi doti magiche, non si senta mai all’altezza delle situazioni in cui si trova.

Anche grazie alla magia egli scopre che un modo alternativo per difendersi è fare uso della protezione cioè all’uso di  incantesimi come il Protego Maxima, Fianto Duri, il Repello Inimicum e in ultimo, il Cava Inimicum, il cui significato letterale è “fai attenzione al nemico“: suggerisce saggia prudenza poiché nei dintorni c’è un nemico reale da cui proteggersi.

Un altro modo in cui Harry ha imparato a proteggersi è evocando il Patronus; una proiezione di tutti i sentimenti più positivi che prende la forma di un animale con cui il soggetto sente la più profonda affinità.

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Il valore dell'amicizia

L’altro messaggio di cui voglio parlarvi invece è “Non essere Intimo” che è molto correlato al primo. La persona che ubbidisce a questo messaggio può ad esempio ricercare l’amore sempre nei posti sbagliati. Può sentirsi triste quando sarà di nuovo abbandonato oppure potrà decidere di aspettare e trovare una relazione perfetta sentendosi apparentemente più sicuro di sé. È chiaro che in questo caso la persona teme la perdita e la sofferenza che può derivare dall’abbandono.
Quando Harry arriva ad Hogwarts e conosce Ron ed Hermione non sa cosa significhi avere una famiglia, degli amici e che significato abbia dare e ricevere amore. L’intimità per Harry è un campo inesplorato, d’altra parte ha perso la madre quando era molto piccolo e non entrare in intimità è stata una strategia utile per proteggersi dal dolore ma è anche il modo in cui oggi si nega la possibilità di far evolvere una relazione verso una piega sentimentale più intima.

– Mi domando perché ogni volta che succede qualcosa ci siete di mezzo voi tre!
– Ci creda professoressa, me lo chiedo anche io da sei anni!
(McGranitt e Ron)

Ci sono voluti diversi anni e tante avventure affinché Harry imparasse a diventare intimo con i suoi amici. È impossibile condividere certe avventure senza finire col fare amicizia, e mettere K.O. un mostro di montagna alto quattro metri è fra quelle (Harry Potter e la pietra filosofale). Come sarebbe Harry senza i suoi amici fidati ?

"Ci sono alcune cose che non puoi condividere senza finire con il piacersi l’un l’altro"

Harry Potter e la Pietra Filosofale

Il coraggio di Scegliere

La storia di Harry è di grande valore terapeutico e ci permette di comprendere come il cambiamento di vita sia possibile anche lì dove le Decisioni che abbiamo preso per noi, sembrano vincolanti e l’unico modo che abbiamo di vivere.

Nel corso della sua storia, Harry imparerà a rinunciare all’invulnerabilità e permetterà alle persone di amarlo, inoltre conoscerà persone di cui può fidarsi e posti sicuri nei quali poter tornare.
Harry arriverà a comprendere che quello che gli è successo da piccolo non è una profezia dotata di potere autonomo ma è lui ad attribuirgli tale importanza, in tal senso saranno liberatorie le parole che il suo maestro Silente gli rivolge sottolineando la libertà di scelta che Harry ha e che ognuno di noi ha rispetto al proprio destino :

vedi, la Profezia non significa che tu devi fare qualcosa! … in altre parole tu sei libero di scegliere cosa fare, libero di voltare le spalle alla profezia!

La libertà di scegliere sempre e comunque, fidandosi di se stessi e potendo, affidandosi a dei buoni amici.

Perché un conto è scegliere di essere trascinati nell’arena ed affrontare una battaglia con il proprio destino e un conto è scendere nell’arena a testa alta.

C’è tutta la differenza del mondo!

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DOTT.SSA Erika Massaccesi

Psicologa Clinica e Pediatrica. Psicoterapeuta. Analista Transazionale.